A San Giorgio di Nogaro, nella giornata di sabato, si sono disputati il 68° Incontro Ettagonale e il 31° Match Trieste–Zagabria, due appuntamenti tradizionali che segnano la conclusione della stagione regionale.
Grande soddisfazione per i colori del Friuli Venezia Giulia, che si aggiudica ancora una volta la vittoria nell’Incontro Ettagonale, riservato alle categorie Cadetti/e e Under 17, mentre il Match Trieste–Zagabria si chiude con una vittoria per 3-2 della squadra croata dopo un confronto combattuto fino all’ultima gara.
68° Incontro Ettagonale
Tre le medaglie conquistate dagli atleti del Saturnia in gara con la Rappresentativa Regionale del FVG, una per ogni metallo.
Filippo Furlan, in una delle sue ultime apparizioni nel settore Cadetti, conquista una splendida medaglia d’oro nel quattro di coppia maschile. Matilde Odoni, anche lei pronta al grande salto di categoria, centra il bronzo nella stessa specialità al femminile. Medaglia d’argento invece per Max Linhart e Jacopo Tesei nel quattro di coppia Under 17, completando così un bilancio più che positivo per i nostri atleti impegnati con il body gialloblu.



31° Match Trieste–Zagabria
Grande spettacolo anche per la sfida internazionale tra Trieste e Zagabria, che ha visto protagonisti gli Under 19 sulle distanze dei 500 metri in cinque specialità: singolo maschile e femminile, doppio femminile, due senza maschile e quattro di coppia mix.
A inaugurare il confronto è stata Tea Fortunat, protagonista di una gara serratissima nel singolo femminile, chiusa con soli 81 centesimi di svantaggio dall’atleta croata. Dopo la vittoria del singolo maschile e la sconfitta del doppio femminile, è arrivata l’affermazione del due senza maschile di Matteo Cecotti e Matteo Trevisan, che hanno tagliato il traguardo davanti agli avversari per appena 30 centesimi, riaccendendo le speranze di successo per Trieste.
A decidere la manifestazione è stato infine il quattro di coppia mix con Tea Fortunat, Sebastiano Guido Monti e Samuele Zanella, che hanno provato fino all’ultimo a ribaltare il risultato, arrendendosi però al definitivo 3-2 per Zagabria.



